Calma e pazienza non sono qualità innate nei bambini, ma possono essere sviluppate attraverso un’attenta guida educativa. In questo speciale, Barbara Franco, autrice de Il grande libro della calma, spiega come l’autoregolazione emotiva e la mindfulness possano aiutare i più piccoli a vivere con maggiore serenità.
Partecipa al questionario di QUID+ sull’ansia nei bambini: clicca qui per accedere al questionario.
I bambini sono notoriamente vivaci e dinamici. Sprizzano energia da tutti i pori e sono poco inclini alla calma e alla pazienza. Queste frasi, per quanto spesso veritiere, rappresentano delle semplificazioni, perché questi due stati d’animo non sono del tutto assenti nei più piccoli, vanno semplicemente coltivati di più rispetto ad altre emozioni che i bambini manifestano naturalmente.
Provare emozioni è una capacità innata in tutti gli esseri umani, quello che si evolve è il modo in cui le comunichiamo e manifestiamo all’esterno. I neonati esprimono tutte le proprie esigenze attraverso il mezzo del pianto, mentre i bambini, man mano che crescono, comunicano i propri stati emotivi in maniera sempre più articolata. La capacità di conoscere e gestire le proprie emozioni è chiamata autoregolazione emotiva e può svilupparsi con maggiore o minore efficacia nei bambini a seconda degli stili educativi adottati dai genitori, ma anche del bagaglio di esperienze che i più piccoli accumulano durante la loro crescita.
Come coltivare calma e pazienza
Compito dei genitori è accompagnare i propri figli durante il loro percorso di affinamento dell’autoregolazione emotiva, in modo che non si lascino sopraffare dalle emozioni, ma siano il più possibile in grado di comprenderle e gestirle in maniera autonoma ed efficace. Questo discorso vale anche, ovviamente, per la calma e la pazienza, abilità che è indispensabile allenare non solo per la vita adulta futura dei bambini, ma anche per il loro benessere emotivo di tutti i giorni. Saper ricorrere a calma e pazienza in maniera adeguata permette infatti ai più piccoli di coltivare la propria serenità interiore e di evitare o ridurre le frustrazioni.
I genitori devono però tenere sempre a mente che il cervello dei bambini è ancora in fase di sviluppo, specialmente nelle aree cerebrali deputate alla gestione delle emozioni. Pertanto non si può pretendere che i bambini siano sempre calmi e pazienti e che non mettano mai in atto reazioni emotive esagerate o improprie. Ad esempio, i genitori non potranno evitare che, ogni tanto, i propri bambini facciano i capricci. Esattamente come per le altre reazioni emotive forti, gli adulti non devono reprimere o cedere di fronte all’emozione dei più piccoli, ma cercare di calmarli facendoli riflettere sul loro stato emotivo per dargli un nome, comprenderlo e imparare a gestirlo, in quel momento come nel futuro. In questo modo i bambini impareranno gradualmente a conoscere la propria emotività e a prendere le contromisure necessarie per non farsi sopraffare dalle emozioni forti. Non bisogna dimenticare, infatti, che l’autoregolazione emotiva dei più piccoli dipende anche da come e quanto il bambino sente validate le sue emozioni da parte degli adulti di riferimento.
Gli strumenti in mano ai genitori
Per coltivare la calma e la pazienza nei più piccoli i genitori hanno a disposizione una serie di strumenti educativi efficaci.
- Sviluppare le abilità linguistiche dei propri figli: i bambini che possiedono buone proprietà di linguaggio sono in grado di esprimere più chiaramente i propri bisogni e quindi di ridurre le occasioni di frustrazione e i conflitti interni. Inoltre, comunicano meglio con gli altri, migliorando i propri rapporti interpersonali.
- Allenare attenzione e concentrazione: calma e attenzione hanno una reciproca influenza. Se in uno stato di calma i bambini riescono a essere più attenti e concentrati, è altrettanto vero il contrario, ovvero che i bambini che riescono a dirigere meglio le proprie risorse attentive sono meno soggetti a farsi sopraffare dagli eventi esterni e dalle proprie emozioni, risultando più calmi.
- Tecniche di mindfulness e respirazione: sono pratiche semplici ma estremamente efficaci per aiutare i bambini a gestire lo stress e a ritrovare la calma quando la perdono.
- Costruire un ambiente famigliare sereno: un clima di affetto e comprensione in famiglia permette ai bambini di essere più sicuri nell’affrontare anche le situazioni più difficili con la giusta calma.
Il grande libro della calma di Barbara Franco
A volte i bambini, soprattutto in età prescolare, sono iperattivi, hanno un’attenzione labile e hanno difficoltà nel gestire le proprie emozioni. Le cause di queste impulsività possono essere molteplici, dagli eccessivi stimoli che ricevono ogni giorno al fatto che sono abituat…