I tre moschettieri
«Sono cinque,» disse Athos sottovoce «e noi soltanto tre; saremo sconfitti un’altra volta, e ci toccherà morire qui, poiché, ve lo dichiaro, non mi ripresento sconfitto dinnanzi al capitano.» Quel solo attimo bastò a d’Artagnan per prendere partito: «Signori, se non vi dispiace, vorrei rettificare le vostre parole. Avete detto che eravate soltanto tre, ma mi sembra proprio che siamo quattro». «Ma voi non siete dei nostri» disse Porthos. «È vero,» ribatté d’Artagnan «non ho l’abito, ma ho l’animo. Il mio cuore è moschettiere, lo sento, signori, ed è questo a incitarmi.» Un capolavoro dell’intrigo, uno dei romanzi della letteratura francese più famosi e tradotti al mondo.
Alexandre Dumas
Alexandre Dumas (Villers-Cotterêts, 1802 - Puys, Dieppe, 1870) è stato il maestro del romanzo storico e d’avventura. Oltre a Il conte di Montecristo (1844) è celebre soprattutto per la trilogia inaugurata …