Maurizio Maestrelli
Maurizio Maestrelli. Una penna intinta nella birra, nei distillati e nei cocktail. Da vent’anni la passione si è trasformata in mestiere con centinaia di articoli e alcuni libri pubblicati. È l’unico giornalista italiano a far parte della British Guild of Beer Writers e, nel 2006, l’italiana Unionbirrai lo ha premiato come “miglior giornalista di settore”. Ha scritto per quasi tutte le riviste di settore e oggi collabora assiduamente con “Il Sole 24 Ore”, “Il Gazzettino” e “Bargiornale”. Suoi articoli appaiono anche su Imbottigliamento, il magazine internazionale “Good Beer Hunting”, la rivista greca “Beer & Bar Magazine” e la rivista dell’Associazione Italiana Sommelier ViniPlus di Lombardia. Ha pubblicato diversi libri ad argomento birrario: da Birrerie d’Italia, Touring ClubEditore, a Birra – Un viaggio con le pi. note bionde e brune, Collana I love Vino, Gambero Rosso Editore, Birre, TAM Editore. Ha contribuito alla sezione italiana di 1001 Beers You Must Taste Before You Die, di Adrian Tierney-Jones, Quintessence Publishing, al libro Baladin. La birra artigianale . tutta colpa di Teo, di Teo Musso e Marco Drago, Edizioni Feltrinelli e, sempre per la sezione italiana, al Pocket Beer Book di Tim Webb e Stephen Beaumont. Nel 2012 gli è stato attribuito il Premio Apecchio Città della Birra – Franco Re, promosso dall’Assemblea legislativa della Regione Marche. Altri suoi libri sono Speakeasy. I locali pi. segreti del mondo (tradotto anche in inglese, francese e tedesco) e Anthologin, con Samuele Ambrosi e Serena Conti. È fondatore e direttore della Milano Beer Week (insieme a Valentina Brambilla). Con Gribaudo ha pubblicato La grammatica della birra (2023).