Fidia Falaschetti
Fidia, che lavora e vive a Los Angeles, ha iniziato la sua carriera come illustratore, designer grafico e fotografo alla fine degli anni '90 e come insegnante nei primi anni 2000, dopo essersi laureato all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2011 ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla sua pratica artistica, con enfasi su opere d'arte ready-made e sculture, spesso di dimensioni monumentali.
Da sempre affascinato dall'arte di strada, dalla cultura hip-hop e dal branding design, gran parte del lavoro di Fidia è ispirato all'estetica pop americana, in particolare da icone famose del mondo dello spettacolo e del mainstream - immagini che egli distorce in modo spesso oscuro e comicamente perverso. Pensate a M***** Mouse, Ronald McDonald o Le Big Mac - ma in modo divertentemente deformato o, come ama dire Falaschetti, "freaky" (mostruoso).
«Vedo la mia arte pop concettuale come un modo per fare qualcosa di buono per la società - più passano gli anni, più questo diventa importante per me,» afferma Fidia, le cui opere possono essere trovate nelle collezioni permanenti del Moco Museum di Amsterdam e dello Spy Scape Museum di New York, oltre che in vari altri centri culturali.
«Facciamo tutti parte di un sistema, di una società consumista, che dobbiamo affrontare e di cui dobbiamo prendere più consapevolezza, se vogliamo evitare che paesi di artisti e poeti diventino altresì, paesi di influencers», aggiunge. «Naturalmente, anch'io sono un consumatore, ma voglio aprire delle conversazioni - forse alle persone piacerà ciò che faccio e forse no, ma qualsiasi risposta sarà un punto di partenza. La pubblicità riesce a trasmettere i suoi messaggi in modo molto efficace, quindi ho avuto sempre l’impressione che anche io potessi usare le sue tecniche, per veicolare però un messaggio diverso, trasformando le sue icone per dire qualcosa di altro. E, sì, amo far divertire la gente.»
Fidia ha continuato e continua a sostenere numerose organizzazioni internazionali che si occupano di questioni legate ai diritti umani, tra cui ricordiamo mostre come The Biebers - Lift LA x Inner City Arts, Amnesty International, o anche l'evento annuale di beneficenza Arnold Schwarzenegger & Westime, l’impegno con Fashion Fights Cancer, solo per citarne alcune.